FAQ

1. QUANTI CAPELLI ABBIAMO IN TESTA?
DA 100.000 A 150.000 FOLLICOLI PILIFERI, OGNUNO DOTATO DI UN CICLO DI VITA INDIPENDENTE. QUESTO NUMERO E’ LEGATO A FATTORI EREDITARI E VARIA CON L’ETA’ E LA RAZZA .
2. CHE COSA SI INTENDE PER CICLO DI VITA DI UN CAPELLO?
OGNI CAPELLO HA UNA ATTIVITA? DEFINITA CICLICA, NEL SENSO CHE NON CRESCE CON REGOLARITA' E CONTINUITA', MA PASSA ATTRAVERSO LE FASI DEL CICLO VITALE. DAPPRIMA SI HA UNA FASE DI CRESCITA INTENSA, DEFINITA "ANAGEN" CHE DURA DAI 2 AI 5 ANNI; SEGUE UNA FASE DI INVOLUZIONE, DETTA "CATAGEN", NEL CORSO DELLA QUALE NON VIENE PIU? PRODOTTO IL CAPELLO, CHE DURA 3-4 SETTIMANE, INFINE SUBENTRA PER COMPLETARE E CONCLUDERE IL CICLO LA FASE DI RIPOSO "TELOGEN". QUEST?ULTIMA FASE CORRISPONDE AD UN VERO E PROPRIO LETARGO; HA UNA DURATA DI CIRCA 3 MESI, DOPO LA QUALE IL VECCHIO CAPELLO CADE PER LASCIARE IL POSTO AD UN NUOVO CAPELLO PRODOTTO DA UNA NUOVA FASE "ANAGEN".
3. OGNI CAPELLO E’ DESTINATO A CADERE?
CERTAMENTE, PER POI ESSERE SOSTITUITO DA UN CAPELLO NUOVO. LA VITA MEDIA DI UN CAPELLO E’ DI 3-6 ANNI, VARIABILE A SECONDA DELL’ETA’ DELL’INDIVIDUO, DELLO STATO DI SALUTE E DI FATTORI EREDITARI.
4. QUANTI CAPELLI SI PERDONO OGNI GIORNO?
DAI 30 AI 50 CAPELLI. ANCHE QUESTA CIFRA E’ PERO’ VARIABILE POICHE’ DIPENDE DAL NUMERO TOTALE DI CAPELLI.
5. E’ VERO CHE I CAPELLI RIFLETTONO IL NOSTRO STATO DI SALUTE?
SI, I CAPELLI INDICANO EVENTUALI ALTERAZIONI FISICHE E PSICHICHE E POSSONO ESSERE CONSIDERATI UNA SPIA DEL NOSTRO STATO DI BENESSERE GENERALE. CAPELLI CORPOSI, LUMINOSI E CON UNA CRESCITA MEDIA DI 1-1,5 CENTIMETRI AL MESE SONO SEGNO DI SALUTE. QUANDO SI E’ STRESSATI O PARTICOLARMENTE ANSIOSI, SE L’ORGANISMO E’ CARENTE DI MINERALI, PROTEINE O VITAMINE, I CAPELLI SI INDEBOLISCONO, SI SFIBRANO E PERDONO CORPOSITA’ E LUCENTEZZA.
6. MI PIACE LAVARE SPESSO I CAPELLI. E’ UN’ABITUDINE CHE PUO’ PORTARE ALLA CADUTA?
SE SI USANO I PRODOTTI GIUSTI I CAPELLI NON VENGONO DANNEGGIATI DAI LAVAGGI FREQUENTI. BISOGNA ANCHE PRECISARE CHE UNO SHAMPOO SBAGLIATO NON PORTA INEVITABILMENTE ALLA CADUTA DEI CAPELLI; PUO’ ROVINARE LA QUALITA’ E LE PROPRIETA’ ESTETICHE MA NON LA QUANTITA’.
7. CON CHE FREQUENZA BISOGNA LAVARSI I CAPELLI?
NON ESISTE UNA REGOLA GENERALE VALIDA PER TUTTI. ESSENZIALE E’ ELIMINARE TUTTE LE IMPURITA’ CHE SI POSSONO ACCUMULARE COME IL GRASSO, LA FORFORA, LE POLVERI AMBIENTALI E GLI EVENTUALI INQUINANTI ATMOSFERICI. INOLTRE VANNO FATTE ALCUNE CONSIDERAZIONI AD ESEMPIO IL TIPO DI PROFESSIONE SVOLTA, PER UN CUOCO O UN MURATORE E’ INDISPENSABILE LAVARSI GIORNALMENTE COSI’ COME PER CHI FA SPORT E FREQUENTA PALESTRE.
8. QUAL E’ IL PRODOTTO GIUSTO PER I NOSTRI CAPELLI?
PER STABILIRLO E’ NECESSARIO EFFETTUARE UN ACCURATO CHECK-UP DEI CAPELLI.
9. CHE COSA E’ IL CHECK-UP DEI CAPELLI?
IL CHECK-UP DEI CAPELLI CONSISTE IN UNA SERIE DI TEST CHE CI PERMETTONO DI VALUTARE LO STATO DEI CAPELLI E DEL CUOIO CAPELLUTO E DI CONSEGUENZA SCEGLIERE I PRODOTTI SPECIFICI. CON IL CHECK-UP DEI CAPELLI SI HA LA POSSIBILITA? DI INDIVIDUARE EVENTUALI PROBLEMI LA? DOVE ESISTONO E DI CORREGGERLI E PREVENIRLI CON I TRATTAMENTI ADEGUATI. SAREBBE BUONA ABITUDINE FARE CONTROLLI PERIODICI AI CAPELLI COSI? COME PER LA VISTA ED I DENTI.
10. COME E’ FATTO UN CAPELLO?
OGNI CAPELLO E' COSTITUITO DA UNA PORZIONE ESTERNA, IL FUSTO, E DA UNA INTERNA, DETTA RADICE, CHE TERMINA CON UN'ESPANSIONE OVOIDALE DENOMINATA BULBO. ALL?INTERNO DEL BULBO ESISTE LA PAPILLA, UNA STRUTTURA DERMICA DA CUI NASCONO LE CELLULE CHE FORMANO IL CAPELLO. LE CELLULE A MANO A MANO SI DISPONGONO A CREARE LA STRUTTURA DEL FUSTO. IL CAPELLO E' UN TUTT'UNO CON LA GHIANDOLA SEBACEA; INSIEME COSTITUISCONO IL COMPLESSO PILO-SEBACEO. LA SALUTE E LA BELLEZZA DEI CAPELLI DIPENDONO QUINDI DALLO STATO FUNZIONALE DEL COMPLESSO PILO-SEBACEO.
11. PERCHE’ SI DICE CHE LA PAURA FA RIZZARE I CAPELLI IN TESTA?
IL CAPELLO, UNA VOLTA SVILUPPATO SI PRESENTA COME UNA FORMAZIONE CILINDRICA, ALLUNGATA E SOTTILE, IMPIANTATA OBLIQUAMENTE NEL CUOIO CAPELLUTO CON UN ANGOLO DI CIRCA 75°, CUI E’ ANNESSO UN PICCOLO MUSCOLO, L’ERETTORE DEL PELO. IN SEGUITO A UN’EMOZIONE MOLTO FORTE, TALE MUSCOLO SI CONTRAE E IL PELO O IL CAPELLO SI RIZZA. IL FENOMENO E’ MEGLIO VISIBILE SULLE BRACCIA DOVE I PELI SONO PIU’ LEGGERI E SI SOLLEVANO IN MANIERA EVIDENTE, LA COSIDDETTA “PELLE D’OCA”. QUANTO AVVIENE PRENDE IL NOME DI ORRIPILAZIONE, UN FENOMENO CHE HA UN PRECISO SIGNIFICATO NEL MONDO ANIMALE. INFATTI UN ANIMALE MUNITO DI PELLICCIA, COLTO DA UN PERICOLO, PER ESEMPIO DI FRONTE AD UN NEMICO, ARRUFFA I PELI IN MODO DA APPARIRE PIU’ GROSSO E MINACCIOSO CON LO SCOPO DI SCORAGGIARE L’EVENTUALE AGGRESSORE.
12. PERCHE’ SI FORMANO LE DOPPIE PUNTE?
TAGLIANDO UN CAPELLO IN SEZIONE ORIZZONTALE SI NOTA LA STRUTTURA A 3 STRATI CONCENTRICI DENOMINATI: CUTICOLA, CORTECCIA E MIDOLLO, QUEST’ULTIMO E’ ASSENTE NEI CAPELLI SOTTILI. LA CUTICOLA RIVESTE LA CORTECCIA E SI PRESENTA COSTITUITA DA SCAGLIE DI CHERATINA SOVRAPPOSTE COME LE TEGOLE DI UN TETTO FORMANDO UNO STRATO COMPATTO E ORDINATO. LA CORTECCIA, CHE RAPPRESENTA IL CORPO DEL CAPELLO, HA UNA STRUTTURA COMPOSITA DOVE MICROFILAMENTI DI CHERATINA SI AVVOLGONO A SPIRALE DANDO ORIGINE A MACROFILAMENTI CIRCONDATI DA CHERATINA AMORFA, OLIGOELEMENTI E GRANULI DI MELANINA. SE LA CHIOMA E’ INDEBOLITA O ROVINATA DA TRATTAMENTI TROPPO AGGRESSIVI LE SCAGLIE DIVENTANO IRREGOLARI, SI ACCORCIANO SEPARANDOSI LE UNE DALLE ALTRE. NON PIU’ PROTETTA DALLA CUTICOLA, LA CORTECCIA PERDE COESIONE E LE PUNTE DEI CAPELLI SI DIVIDONO LONGITUDINALMENTE DANDO ORIGINE ALLE DOPPIE PUNTE.
13. IN QUEST’ULTIMO PERIODO HO NOTATO CHE LA CADUTA DEI CAPELLI SI E’ FATTA PIU’ ABBONDANTE. DEVO COMINCIARE A PREOCCUPARMI?
INNANZITUTTO STABILIAMO SE SI TRATTA DI UN NORMALE RICAMBIO O SE SIAMO IN PRESENZA DI UNA REALE CADUTA. PERDERE FINO A 50 CAPELLI AL GIORNO E’ NORMALE; SE SI SUPERA TALE NUMERO E SE CIO’ PERDURA PER UN CERTO PERIODO, LA CHIOMA TENDE A DIMINUIRE FINO A GIUNGERE AD UN VERO E PROPRIO DIRADAMENTO.
14. PERCHE’ CADONO I CAPELLI?
LA CADUTA DEI CAPELLI PUO’ AVERE PIU’ CAUSE: VEDIAMO LE PIU’ NOTE: STRESS, ALIMENTAZIONE SCORRETTA, MALATTIE, SQUILIBRI ORMONALI, ASSUNZIONE DI FARMACI, FATTORI EREDITARI, MANCANZA DI ALCUNI MINERALI O VITAMINE.
15. IN CHE MODO STRESS E ALIMENTAZIONE POSSONO PORTARE ALLA CADUTA DEI CAPELLI?
I NOSTRI CAPELLI VENGONO NUTRITI E OSSIGENATI DA UNA FITTA RETE DI VASI SANGUIGNI. SE UNA PERSONA STA ATTRAVERSANDO UN PERIODO DI PARTICOLARE STRESS, TUTTO L’ORGANISMO E’ SOTTO TENSIONE CON LA CONSEGUENZA DI UNA DIMINUZIONE DELL’IRRORAZIONE SANGUIGNA AL CUOIO CAPELLUTO COMPORTANDO ATROFIA DEL BULBO PILIFERO. ANCHE L’ALIMENTAZIONE E’ IMPORTANTE: SE LA DIETA NON E’ EQUILIBRATA E VARIA, POSSONO VENIRE A MANCARE NEL SANGUE LE SOSTANZE NECESSARIE ALLA NORMALE CRESCITA DEL CAPELLO.
16. E’ VERO CHE IN TUTTE LE PERSONE SI VERIFICA UNA CADUTA DEI CAPELLI SOPRATTUTTO IN AUTUNNO?
SE CIO’ AVVIENE, MA NON E’ UNA REGOLA, RICORDA UN FENOMENO CHE NEI MAMMIFERI CON PELLICCIA VIENE DENOMINATA LA “MUTA STAGIONALE”, IL MOTIVO DELLA CADUTA DEI CAPELLI NEL PERIODO AUTUNNALE SEMBRA RISALIRE ALLE AGGRESSIONI SUBITE DAL CAPELLO DURANTE L’ESTATE (SOLE, VENTO, SALSEDINE, MAGGIORE SUDORAZIONE DELLA CUTE) E ALLA PROBABILE PERDITA DI ALCUNI MINERALI CHE POSSONO INDEBOLIRLI ED EFFETTIVAMENTE PROVOCARNE LA CADUTA.
17. CHE COSA E’ LA FORFORA?
E’ UN DISTURBO DEL CUOIO CAPELLUTO NON UNA MALATTIA DEI CAPELLI. CONSISTE IN UNA DESQUAMAZIONE PIU’ O MENO ACCENTUATA DELLO STRATO CORNEO CHE RAPPRESENTA LO STRATO SUPERIORE DELLA CUTE. DI PER SE’ LA DESQUAMAZIONE DEL CUOIO CAPELLUTO E’ UN FENOMENO NORMALE, CHE INTERESSA TUTTO IL CORPO, DERIVANTE DAL RICAMBIO DELLE CELLULE DELLA PELLE. LA FORFORA DIVENTA BEN VISIBILE ATTRAVERSO LE CLASSICHE SCAGLIETTE BIANCHE E SI PRESENTA COME FORFORA SECCA E GRASSA.
18. CHE DIFFERENZA C’E’ TRA FORFORA SECCA E FORFORA GRASSA?
LA PRIMA È CARATTERIZZATA DA SCAGLIE SOTTILI, GRIGIE O BIANCHE DI ASPETTO FARINOSO, DIFFUSE SU TUTTO IL CUOIO CAPELLUTO E CHE CADONO ABBONDANTEMENTE SULLE SPALLE DEGLI ABITI. LA FORFORA GRASSA SI MANIFESTA CON SCAGLIE PIÙ GROSSE, DI COLORITO GIALLASTRO, ASPETTO UNTUOSO CHE SI LOCALIZZANO DI PREFERENZA NELLE ZONE MAGGIORMENTE SEBORROICHE COME LA REGIONE FRONTALE, IL VERTICE, LA NUCA E LE ZONE ATTORNO ALLE ORECCHIE. LA FORFORA GRASSA È SEMPRE ASSOCIATA AD UNA ECCESSIVA SECREZIONE SEBACEA. SOVENTE CHI HA LA FORFORA HA PRURITO E ROSSORE LOCALIZZATO.
19. LA FORFORA E’ CONTAGIOSA?
NO, LA FORFORA NON È CONTAGIOSA. E’ PERÒ CERTO IL FATTO CHE IL CUOIO CAPELLUTO CON FORFORA È RICCHISSIMO DI MICRORGANISMI TRA CUI IL PITYROSPORON OVALE CHE VIVE A SPESE DI CHI LO OSPITA CREANDO CONSEGUENZE PIÙ O MENO GRAVI IN FUNZIONE DELL’ATTIVITÀ E DEL NUMERO.
20. HO NOTATO CHE LA FORFORA NON E’ SEMPRE COSTANTE, RAGGIUNGENDO IN ALCUNI PERIODI PRODUZIONI ECCESSIVE. PERCHE’?
LA FORFORA RAPPRESENTA UNA ALTERAZIONE MOLTO DIFFUSA. SI STIMA CHE IL 40% DELLA POPOLAZIONE, PER QUALCHE PERIODO DELLA PROPRIA VITA, ABBIA LA FORFORA (UN UOMO SU 2 E UNA DONNA SU 3) CON MAGGIORE INCIDENZA TRA I 20 E I 40 ANNI. RISULTA RARA NEI BAMBINI E MENO FREQUENTE NEGLI ANZIANI. QUESTE OSSERVAZIONI SUGGERISCONO CHE LA SUA CAUSA PUO’ ESSERE INFLUENZATA DAI CAMBIAMENTI ORMONALI. UNA VOLTA CHE SI E’ INSTAURATA PUO’ PERSISTERE PER TUTTA LA VITA CON “ALTI E BASSI”; INFATTI LA STAGIONALITA’ LA CONDIZIONA MOLTO, ATTENUANDOSI D’ESTATE FIN QUASI A SCOMPARIRE, RICOMPARENDO L’AUTUNNO, RAGGIUNGENDO IL MASSIMO NEL PIENO DELL’INVERNO.
21. QUALI SONO LE CONSEGUENZE DELLA FORFORA?
LA FORFORA NON RAPPRESENTA UNA MALATTIA, BENSI’ UN INESTETISMO, MA NON PER QUESTO PRIVO DI CONSEGUENZE PER LA CAPIGLIATURA. UNA CHIOMA FOLTA E ONDULATA SE LASCIA INTRAVEDERE LE SQUAME DELLA FORFORA TOGLIE BELLEZZA AI CAPELLI CONFERENDO UN’ARIA DI TRASCURATEZZA E DI SCARSA IGIENE. ALCUNI INDIVIDUI INOLTRE RIFERISCONO L’INSORGENZA DI PRURITO SPECIALMENTE 2 O 3 GIORNI DALL’ULTIMO SHAMPOO. NON DOBBIAMO POI DIMENTICARE CHE LE PERSONE SOGGETTE ALLA FORFORA HANNO UNO STRATO CORNEO PIU’ SOTTILE, DI STRUTTURA POCO CONSISTENTE, UN PIU’ RAPIDO RINNOVAMENTO DELLE CELLULE EPIDERMICHE CON AUMENTO DELLA FLORA MICROBICA.
22. IL GEL E LE LACCHE FANNO VENIRE LA FORFORA?
NO SE VENGONO APPLICATE SOLO SUL FUSTO DEI CAPELLI.
23. QUANTO INCIDE L’ALIMENTAZIONE SULLO STATO DEI NOSTRI CAPELLI?
LA BELLEZZA E LA SALUTE DEI CAPELLI DIPENDONO DALLE BUONE CONDIZIONI DEL NOSTRO CORPO. I CAPELLI INFATTI RIFLETTONO ESTERNAMENTE QUELLO CHE “SIAMO DENTRO”. SOVENTE ENTRANO IN CRISI DOPO UNA FORTE INFLUENZA, A SEGUITO DI UNO STRESS ECCESSIVO O PER ESAURIMENTO NERVOSO. ANCHE L’USO ESAGERATO DI FARMACI PUÒ SCATENARE UNO SQUILIBRIO ORGANICO CHE SI MANIFESTA CON UN INDEBOLIMENTO DELLA CAPIGLIATURA. ATTENZIONE ANCHE ALLE DIETE NON BILANCIATE E PROTRATTE NEL TEMPO SENZA IL CONTROLLO DELLO SPECIALISTA, PERCHÉ NON DEVONO MANCARE ALL’ORGANISMO ALCUNI ELEMENTI FONDAMENTALI COME GLI AMINOACIDI, LE VITAMINE, I SALI MINERALI, I METALLI CHE ENTRANO QUALI COSTITUENTI NELLA FIBRA STESSA DEL CAPELLO SVOLGENDO UN RUOLO FONDAMENTALE. NELLA CURA DEI CAPELLI, UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE POTENZIA GLI EFFETTI DELLA TERAPIA MEDICA E DELLE CURE ESTETICHE DEL CUOIO CAPELLUTO. E’ CONSIGLIATO INOLTRE RIPULIRE IL NOSTRO CORPO DA TUTTI GLI ECCESSI DI TOSSINE ACCUMULATE. E’ QUINDI INDISPENSABILE INTRAPRENDERE UNA DIETA DISINTOSSICANTE PREVALENTEMENTE BASATA SU CIBI CRUDI, RICCHI DI VITAMINE, ABBONDANZA DI LIQUIDI E DIGIUNO PERIODICO CON ABOLIZIONE DI TUTTI GLI ALIMENTI “TOSSICI” COME: FRITTI, GRASSI ANIMALI, SPEZIE, ALCOOL, CAFFÈ, FARINA E ZUCCHERO RAFFINATI.
24. PERCHE’ A VOLTE I CAPELLI SONO GRASSI?
PARLARE DI CAPELLI GRASSI SIGNIFICA PARLARE DI SEBORREA. CON QUESTO TERMINE SI VUOLE INDICARE UN DISTURBO CHE INTERESSA IL CUOIO CAPELLUTO E CHE SI RIPERCUOTE SULL’ASPETTO DEI CAPELLI: I CAPELLI APPAIONO SPORCHI, APPESANTITI, AMMASSATI, NON TENGONO PIU’ LA PIEGA E HANNO UN ASPETTO UNTUOSO CHE LI RENDE SPIACEVOLI ALLA VISTA E AL TATTO. I CAPELLI GRASSI COSTITUISCONO UNO DEI PRIMI SEGNI DELL’ADOLESCENZA: COMPARENDO CON L’INIZIO DELLA PUBERTA’, QUANDO AUMENTA L’ATTIVITA’ DELLE GHIANDOLE SEBACEE CHE PRODUCONO SEBO.
25. DA CHE COSA E’ COSTITUITO IL SEBO?
IL SEBO E’ LA SOSTANZA PRODOTTA DALLE GHIANDOLE SEBACEE ED ESCRETO ATTRAVERSO L’OSTIO FOLLICOLARE SUL CUOIO CAPELLUTO DOVE SI MISCELA AL SUDORE. IL TERMINE SEBO DERIVA DAL LATINO “SEGO” CHE STAVA AD INDICARE LA PELLICOLA LIPIDICA PRESENTE SUL PELO DI ALCUNI ANIMALI. NEL SEBO TROVIAMO TRIGLICERIDI, ESTERI CEROSI, SQUALENE, COLESTEROLO. IL SEBO POSSIEDE UN PH COMPRESO FRA 3 E 4 ED IL SUO STATO FISICO A TEMPERATURA AMBIENTE E’ SEMIFLUIDO.
26. QUALI SONO LE CAUSE DELLA SEBORREA?
PER CAPIRE PERCHE’ LE GHIANDOLE SEBACEE PRODUCONO PIU’ SEBO DEL DOVUTO BISOGNA TENERE CONTO DEL FATTO CHE L’ATTIVITA’ DI QUESTE GHIANDOLE E’ REGOLATA DAGLI ORMONI. SONO SOPRATTUTTO GLI ORMONI SESSUALI MASCHILI, GLI ANDROGENI, PRODOTTI ANCHE DALLE DONNE, CHE COMANDANO E REGOLANO LA SECREZIONE SEBACEA. TUTTAVIA L’ATTIVITA’ DELLE GHIANDOLE E’ CONTROLLATA IN PARTICOLAR MODO DAI RECETTORI PRESENTI SU DI ESSA. IL NUMERO DEI RECETTORI E’ PROBABILMENTE GENETICAMENTE PREDISPOSTO ED ANCHE PREDETERMINATO; SI AVVERA PERTANTO LA CONDIZIONE CHE A PARITA’ DI ORMONI, IN ALCUNI INDIVIDUI LE GHIANDOLE SIANO IPERFUNZIONANTI, IN ALTRI, NORMOFUNZIONANTI. TRA LE CAUSE DELLA SEBORREA RITROVIAMO ANCHE LO STRESS, I FATTORI INQUINANTI AMBIENTALI, DIETE TROPPO RICCHE DI GRASSI E DI ZUCCHERI.